Di cui uno macchiato

Tra affanni moderni, problemi antichi e voli di fantasia, questa storia, scritta a quattro mani, racconta le vite di Tim e Sofia: semplici ma complicate, fortunate ma sventurate, felici ma disseminate di momenti difficili. Due vite che costringono i protagonisti a continue prove. In un gioco di alternanza di punti di vista, tra presente e passato, il romanzo svela la loro magica storia d’amore, dal primo adolescenziale incontro fino al desiderio di formare una famiglia. Due persone destinate a stare insieme. O forse no? Due persone desiderose di stringere tra le braccia un proprio piccolino. Ma se la natura avesse deciso diversamente? Benché sembrino provenire da due pianeti diversi Tim e Sofia sono in realtà uguali, entrambi due caffè. Uno però è corto e amaro, l’altro macchiato e dolce. Interrogarsi su quale dei due sia macchiato e scoprire che saperlo non è poi così importante è il senso stesso di questo romanzo. In modo leggero ma diretto, giocando sulle contraddizioni insite in ognuno di noi, gli autori raccontano la stessa vicenda con sguardi differenti: due prospettive di un unico scenario in cui fluiscono sensazioni ed emozioni profondamente sincere e drammaticamente umane.