Dopo il rinvio e la chiusura, in autunno verrà lanciata la 33° edizione della rassegna, sotto la guida editoriale di Nicola Lagioia. Tra gli ospiti Aciman e Cercas
Il Salone del Libro di Torino si prepara a ritrovare il suo respiro internazionale: l’edizione 2021, presentata mercoledì 23 giugno, si terrà al Lingotto Fiere dal 14 al 18 ottobre e sarà dedicata al tema già annunciato Vita Supernova, allusione alla ripresa dopo la pandemia, alla Vita nova di Dante in Alighieri, e alludendo anche all’energia delle esplosioni stellari. Alla conferenza stampa hanno partecipato Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino Città del Libro, Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori, e il Direttore editoriale del Salone Nicola Lagioia, con Valeria Parrella e Ilide Carmignani dal comitato editoriale del Salone, oltre ad Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte e il Sindaco di Torino Chiara Appendino.
«Il Salone del Libro — ha dichiarato Giulio Biino — si adatta ai tempi, alle circostanze, è sempre capace di rinascere e oggi è pronto a rimettersi in moto. È stato un periodo di riflessione utile anche se imposto. Il Salone aspira a diventare un modello di partenariato pubblico-privato». Un salone in presenza, per il quale le normative di accesso sono allo studio. «Non vogliamo che il 2021 finisca senza un evento così importante — ha spiegato Silvio Viale —. Gli editori stanno confermando con convinzione la loro adesione. Non ci siamo arresi in questi due anni e vogliamo essere i primi a tornare in presenza. La sfida di ottobre rafforzerà la nostra progettualità. Per rispettare la normativa antiCovid avremo un ufficio apposito che darà risposte a tutti, anche al pubblico: è l’unico modo per capire quali saranno i limiti. Noi vogliamo fare un Salone il più possibile normale».
«Ce lo siamo sognati il Lingotto — ha commentato Lagioia — in questi mesi, nei nostri sogni impossibili». E ha continuato: «All’inizio pensavamo che il Salone sarebbe stato più italiano, invece avrà un palinsesto di grandi autori internazionali, come al solito con centinaia di incontri. In quest’anno e mezzo, poi, il libro non solo ha resistito, ma si è rilanciato: le vendite sono cresciute e si è letto di più, sia nel 2020 sia nel 2021».
Ed ecco i primi ospiti italiani e internazionali annunciati per l’edizione 2021: ci sarà André Aciman che presenterà Mariana, il nuovo romanzo in uscita per Guanda a ottobre, Stefania Auci con la seconda parte della saga dei Florio, L’inverno dei Leoni (Nord), la bestseller francese Valérie Perrin con il nuovo romanzo Tre (e/o), lo spagnolo Javier Cercas con il nuovo Indipendenza, edito da Guanda; la giallista Alicia Giménez-Bartlett, con l’Autobiografia di Petra Delicado, edita da Sellerio, l’argentino Alan Pauls con La metà fantasma, a settembre per SUR, Domenico Starnone con Vita mortale e immortale della bambina di Milano (a ottobre per Einaudi), e poi David Quammen, la giornalista turca Ece Temelkuran, Carlo Verdone con La carezza della memoria (Bompiani), Jeff Kinney con la nuova Schiappa per il Castoro. Ampie anche le collaborazioni: confermata quella con la Frankfurter Buchmesse, la partnership con Lucca Comics & Games e altre fiere come Bologna Children’s Book Fair, mentre saranno al Salone i finalisti del Premio Strega Europeo e la vincitrice dello Strega Ragazze e Ragazzi. E il Salone per ragazzi sarà più grande, fino a occupare più di un terzo del Padiglione 2.
1 Commento
Finalmente un ritorno alla normalità! Non si può mancare!