Da giovedì 19 a lunedì 23 maggio torna al Lingotto il Salone del libro di Torino. Tra le novità, la “Casa della Pace”, il “Bosco degli Scrittori”, il “Calcetto letterario”, lo spazio per il self-publishing, per il tennis, per i tarocchi e per il mondo di Booktok – Il programma e gli ospiti italiani e internazionali (sabato 21, alle 15.45, l’incontro organizzato in collaborazione con ilLibraio.it, dal titolo “Cosa – e come – legge la generazione TikTok?”)
Dal 19 al 23 maggio 2022 tornerà il Salone Internazionale del Libro di Torino nei Padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere, oltre che negli spazi del Centro Congressi Lingotto.
Il tema della XXXIV edizione del Salone del Libro 2022 è Cuori Selvaggi, un filo rosso che accompagnerà gli appuntamenti, le conversazioni, gli spettacoli, le letture e i concerti. “In questi tempi inquieti, in cui si mescolano turbolenze e speranze, il Salone del Libro invita la sua comunità di lettori e lettrici a correre selvaggiamente verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà”, come si evince dal manifesto di quest’anno, a cura dell’illustratore e autore italiano Emiliano Ponzi.
Dopo il successo dell’edizione di ottobre, il Salone torna con delle novità: un ampliamento dello spazio di 10.000 m2, che portano a 110.000 metri complessivi della superficie espositiva, con alcune novità.
Visto il momento storico complesso, segnato da una violenza e una conflittualità che si credeva ormai superata in Europa, il Salone ha voluto prevedere una “Casa della Pace“: uno spazio fisico dedicato all’incontro, al dialogo e all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio e al racconto di esperienze virtuose, in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie. Nello spazio sarà allestita una libreria tematica a cura del consorzio COLTI e la Casa della Pace trascenderà i metri quadri del suo stand, diventando un vero e proprio filone del programma, con incontri pensati per approfondire queste tematiche.
Altra novità di questa edizione è il Bosco degli Scrittori, realizzato da Aboca Edizioni: un anfiteatro naturale di 200 m2, composto da oltre mille alberi, piante e arbusti. Un luogo pensato per immergersi fisicamente nel verde e partecipare a presentazioni e dibattiti sui grandi temi ambientali che caratterizzano il nostro tempo.
Per l’edizione 2022 sarà inoltre arricchita l’offerta dell’area esterna, sono confermati: SalTo Live, il palco degli incontri all’aperto, con appuntamenti fino all’imbrunire, tra i quali diversi incontri dedicati ai podcast con Amazon e Storielibere.fm, agli audiolibri con Audible e il camper di Ticket To Read (a cura di Margherita Schirmacher); e poi ancora il Giardino delle Storie di Chora Media, un giardino sonoro pubblico e condiviso dove scoprire i podcast che raccontano l’attualità.
All’aperto si terrà anche la prima edizione del Calcetto Letterario, torneo di biliardino a scopo benefico organizzato da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS in collaborazione con FISCB – Federazione Italiana Sport Calcio Balilla: con l’iscrizione al torneo si potrà contribuire a finanziare le attività di ricerca contro il cancro dell’Istituto di Candiolo IRCCS.
Altra novità del 2022 sarà uno spazio dedicato alla lettura dei Tarocchi curato da Lo Scarabeo, casa editrice che porterà un tocco di ispirazione, mostrando il lato sorprendente e artistico delle antiche carte.
E ancora, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis, e per riaffermare il forte legame tra la città e le Nitto ATP Finals, saranno allestiti in Fiera dei campi pratica in cui adulti e bambini potranno gratuitamente approcciarsi alla disciplina del tennis col supporto di maestri federali.
È il Friuli Venezia Giulia la regione ospite alla XXXIV edizione del Salone: un territorio che rappresenta la porta verso l’Europa dell’Est, e che nel tempo ha fatto della sua peculiarità geografica un valore aggiunto, anche in rapporto al suo patrimonio culturale e letterario. Al Salone, scrittori e poeti italiani si confronteranno intorno a temi caratterizzanti della regione, così come ad autori e artisti di rilievo internazionale che in Friuli Venezia Giulia hanno vissuto stagioni importanti della loro vita. Tra i tanti autori coinvolti – in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it – ci sono: Melania Mazzucco, che rileggerà le trame del racconto che ha dedicato a Giambattista Tiepolo, incrociando il tema della salvaguardia delle opere d’arte durante la Grande Guerra; Dacia Maraini, autrice di Caro Pier Paolo (Neri Pozza), che dedicherà un omaggio a Pasolini, formatosi in giovinezza a Casarsa; sempre in connessione con il grande intellettuale, Davide Toffolo, cantautore e fumettista autore del graphic novel Pasolini (Rizzoli Lizard), porterà al Lingotto questo suo ritratto. In programma anche alcuni incontri nel segno della poesia, tra cui quello con il vincitore della seconda edizione del Premio Saba, il poeta Milo De Angelis che presenterà in anteprima la sua traduzione del De rerum natura di Lucrezio (Mondadori).
Andrete a visitare il Salone? Che ne pensate delle novità di questa edizione? Diteci il vostro pensiero qui sotto!