– ROMA, 07 LUG – Chiunque sia nella vita pubblica “o riesce a lasciare il segno in positivo, sul tema climatico, energetico, delle transizioni green oppure ha sprecato la sua vita. Avere coraggio non significa prendere una pillola amara, significa dire che anche se si chiudono delle filiere, se ne aprono delle altre diffuse. Ci sono tanti buoni nuovi posti di lavoro, dall’operaio specializzato all’ignegere che crea le pompe di calore a chi produce nuovi sistemi di refrigerazione e riscaldamento sostenibili nelle nostre case. Ma ci dobbiamo sbrigare”. Lo dice il presidente dell’Anica, ex sindaco di Roma, Francesco Rutelli che con il suo libro Il secolo verde, dedicato all’emergenza climatica è stato protagonista di di un incontro a Il libro possibile, il festival letterario, sostenuto da Pirelli, a Polignano a mare dal 5 all’8 luglio e a Vieste dal 18 al 22.
“Il 2022 è stato l’anno più caldo della storia da quando si censiscono le temperature In Italia- aggiunge -. Cos’altro aspettiamo per capire come stanno le cose? chi governa deve dire quali sono le risposte in termini di nuove professioni, nuova formazione, nuovo addestramento dei giovani e di chi il lavoro lo perde e deve farne uno nuovo, perché queste opportunità ci sono eccome. Solo che siamo o troppo spaventati o troppo convinti di non poter fare niente, o troppo opportunisti, sicuramente ci vuole più coraggio”. .