Di verde, e dunque di speranza, si tinge quest’anno l’unico festival interamente dedicato al Sommo Poeta: dal 13 al 17 settembre è in scena Prospettiva Dante, nuova “fioritura” e 12/a edizione della manifestazione promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna con il sostegno della direzione scientifica dell’Accademia della Crusca. Il verso “mentre che la speranza ha fior del verde” (Pur. III, v.
135) disegna cinque giorni di incontri e spettacoli nel cuore di quella Ravenna che offrì all’esule fiorentino accoglienza e speranza di futuro.
Tra i protagonisti sono annunciati Giancarlo Giannini, Linus, Patty Pravo, Luigi Federico Signorini, Antonio Patuelli, Agnese Pini, Innocenzo Cipolletta, Carmine Abate, Emanuele Banfi, Maurizio Ferrini, Cricca, Arianne Lafita Gonzalvez e Vittorio Galloro, Amerigo Fontani. Gli Antichi Chiostri Francescani della Fondazione Cassa di Risparmio, accanto alla Tomba di Dante, sono la “casa” del festival, ma il calendario include una giornata al Mercato Coperto, una serata al Teatro Alighieri e un incontro alla Casa Matha. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
In cartellone, tra gli eventi, Giancarlo Giannini il 13 leggerà dalle Epistole e dalla Commedia, seguito da una riflessione del presidente di Confindustria Cultura, Innocenzo Cipolletta, sul rapporto fra impresa e cultura; il 14 conversazione tra Luigi Federico Signorini, direttore generale della Banca d’Italia, e Antonio Patuelli, presidente della Cassa di Ravenna e di Abi-Associazione Bancaria Italiana, su “legge, moneta, officio e costume” (Purgatorio VI, v. 146). Venerdì 15 il Premio Dante-Ravenna sarà consegnato a Linus, direttore artistico di Radio Deejay, sabato 16 il Premio Parole e Musica 2023 andrà a Patty Pravo.