È Francesco Piccolo con ‘La bella confusione’ (Einaudi) ad aggiudicarsi il premio per la categoria saggistica della 94/a edizione del premio Letterario Viareggio-Rèpaci.
La cerimonia di premiazione è in programma il 30 luglio in piazza Mazzini a Viareggio (Lucca) quando sarà svelato in diretta il vincitore del premio per la narrativa che vede in concorso Niccolò Ammaniti, Giosuè Calaciura e Sapo Matteucci.
Nel corso dell’evento saranno consegnati anche gli altri premi per le categorie poesia e saggistica, rispettivamente a Vivian Lamarque e Francesco Piccolo, e i premi speciali assegnati a Gian Arturo Ferrari (Premio Internazionale), Nona Mikhelidze (Premio Giornalistico) e Pietro Santetti (Premio Opera Prima).
Il premio Viareggio-Rèpaci – organizzato con il sostegno del Comune di Viareggio, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di iCare la società ‘in house providing’ interamente partecipata dal Comune di Viareggio – nasce nel 1929. Fondato da Leonida Rèpaci, è tra i più antichi riconoscimenti letterari d’Italia, vinto tra gli altri da Umberto Saba, Elsa Morante, Carlo Emilio Gadda, Sibilla Aleramo, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Pier Paolo Pasolini, Salvatore Quasimodo, Alberto Moravia, Goffredo Parise, Giorgio Manganelli, Serena Vitale, Sandro Veronesi e Alda Merini.