Giovedì 7 luglio si è svolta la serata finale del Premio Strega 2022, appuntamento al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma con la 75esima edizione, il più ambito e discusso. Ecco com’è andata…
A vincere, tra i sette libri finalisti, è Mario Desiati con “Spatriati”, edito da Einaudi.
Durante lo spoglio si è ricordato Raffaele La Capria, protagonista nel 1961 di una delle edizioni più rocambolesche dello Strega, che vide “Ferito a morte” strappare lo scettro a Fausta Cialente e Giovanni Arpino per un punto. A spulciare tra le teche dello Strega si imparano tante cose, ad esempio che le polemiche non sono nate oggi: Pasolini nel 1968 provò a sabotare il premio ma non ci riuscì e Moravia nel 1952 fu a un passo dall’essere espulso.
1) Mario Desiati – “Spatriati” –> 166
2) Claudio Piersanti – “Quel maledetto Vronskij” –> 90
3) Alessandra Carati – “E poi saremo salvi” –> 83
4) Veronica Raimo – “Niente di vero” –> 62
5) Marco Amerighi – “Randaggi” –> 61
6) Fabio Bacà – “Nova” –> 51
7) Veronica Galletta – “Nina sull’argine” –> 24