Il progetto internazionale Choix Goncourt mira a promuovere la diffusione della lingua e della letteratura francese in tutto il mondo. Il premio, che coinvolge più di 35 paesi, giunge quest’anno alla sua decima edizione in Italia.
Il Goncourt è uno dei premi letterari più antichi e prestigiosi in Francia, che annualmente premia la miglior opera di finzione in prosa, selezionata da una giuria di dieci scrittori appartenenti alla prestigiosa Académie Goncourt. Nel corso della sua lunga storia, che si estende oltre il secolo, il premio Goncourt ha riconosciuto alcuni degli autori francesi più importanti, come Marcel Proust, Julien Gracq, Simone de Beauvoir, Romain Gary, Marguerite Duras e Michel Houellebecq.
In occasione della decima edizione del Premio Goncourt – La scelta dell’Italia, 100 classi di studenti provenienti da tutta la Penisola hanno portato oltreconfine questa importante tradizione letteraria. Alcuni mesi fa, gli alunni di quarta e quinta dei licei linguistici, e delle sezioni Esabac di Première e Terminale, hanno svolto il ruolo di giurati, leggendo in francese le opere in lizza per il premio Goncourt. Accompagnati dai loro insegnanti, hanno effettuato una critica letteraria e riflessioni su temi che erano a loro cari. Hanno poi fatto la propria scelta, diversa da quella degli accademici francesi, ovvero “La scelta dell’Italia”, e hanno premiato, tra i 15 romanzi francesi in gara, quello del giovane autore di 25 anni Nathan Devers, intitolato “Les liens artificiels“. Questo romanzo sarà pubblicato in Italia il 29 marzo da E/O, con il titolo “L’Antimondo“.
Julien, immerso nella propria miserabile quotidianità, sente l’impulso di raccontare la spirale in cui molte persone si trovano: quella di chi va e viene tra il mondo virtuale e quello reale, perdendo la misura man mano che i confini tra gli schermi e le cose, i miraggi e la realtà, il mondo e le reti sfumano. Si tratta del circolo vizioso di una generazione che si connette con tutto tranne che con la vita. Mentre Julien si perde sempre di più, scopre un mondo online “speculare” con una precisione diabolica in cui tutto sembra possibile: una seconda occasione per diventare ciò che avrebbe sempre sognato di essere… Benvenuti nell’Antimondo.
Nathan Devers ha 25 anni. Laureatosi all’École Normale Superiéure in filosofia, collabora con Bernard-Henri Lévy per cui cura la rivista La règle du Jeu, scrive per la carta stampata ed è commentatore fisso in vari programmi tv. Ha pubblicato Généalogie de la religion (Le Cerf, 2019), Ciel et terre (Flammarion, 2020, Prix Edmée de La Rochefoucauld) et Espace fumeur (Grasset, 2021). Con L’Antimondo firma il suo secondo romanzo, selezionato per il Premio Goncourt e per il Renaudot.