(di Mauretta Capuano) Ispirare le nuove generazioni al rispetto degli elementi naturali e avvicinarle alla lettura “che può rappresentare un seme”. Con questo intento è nato il ‘Venice Gardens Foundation Natura. Premio Letterario Giovani Lettori’, un nuovo riconoscimento, dedicato ai bambini e alle bambine e agli adolescenti dai 6 agli 11 anni per romanzi, saggi, scritti o tradotti in italiano, e libri illustrati, compresi i Silent Books. “Vogliamo promuovere e sostenere quegli autori, scrittori che con i loro libri ci ricordano quanto sia importante riconnetterci con la natura. Sono libri che mi auguro i bambini portino nelle loro biblioteche nel corso degli anni” ha detto Adele Re Rebaudengo, che ha creato questo premio della Fondazione, dopo aver dedicato il ‘Campiello Natura Premio Venice Gardens Foundation’ alla narrativa italiana. La prima edizione, che mostra già un respiro internazionale, è stata vinta da Davide Calì e dall’illustratrice Irene Penazzi per ‘L’uomo con il cappotto verde’ (Lapis Edizioni), per la Sezione Narrativa e Saggistica 6-8 anni, sostenuta da Marie-Rose Kahane.
Premio ex aequo a Christina C. Harrington, cresciuta nel Regno Unito che vive in America, per ‘Wildoak. Il leopardo nella foresta’ (Editrice Il Castoro) e a Chiara Grasso, etologa-scrittrice, per ‘ll Tasso e la Bambina’ (Aboca Edizioni), illustrato da Irene Penazzi, per la Sezione Narrativa e Saggistica 9-11 anni, sostenuta da Oasi Zegna. La Sezione Illustrazione ha visto vincitore Piante Ribelli (Gallucci) della francese Marie Dorléans, riconoscimento sostenuto da Pulsee Luce e Gas. Assegnati anche i premi Speciali Casa Editrice, sostenuto da Fondazione di Venezia, andato a Carlo Gallucci Editore e al libro pubblicato dalla sua casa editrice ‘Il Re e il Mare’ di Heinz Janisch e Wolf Erlbruch. Il Premio Speciale Creatività, sostenuto da Francesca Masiero per pba agorà, è stato conferito a ‘O’ (Kite Edizioni) del sivigliano Raúl Nieto Guridi. Infine, il Premio Speciale Illustrazione, sostenuto da Venice Gardens Foundation, è stato attribuito a Noi Kodama (Camelozampa) di Bimba Landmann, pubblicato da Camelozampa.
“Ci sono arrivati tantissimi libri così belli che abbiamo voluto aggiungere dei premi speciali” ha spiegato Adele Re Rebaudengo. La premiazione, al Giardino del Convento della Chiesa del Santissimo Redentore, alla Giudecca a Venezia, restaurato insieme alle Antiche Officine, all’Orto, alla Cappella di Meditazione e alla Serra dalla Venice Gardens Foundation, presieduta e fondata da Adele Re Rebaudengo, mostra l’impegno e la dedizione per la natura di questo premio che vuole indicare vie “per trovare il giusto equilibrio, per continuare a desiderare, a sognare e a sperare”.
“Questo Premio, rivolto ad autori, illustratori, editori e in primis ai ‘piccoli’ lettori, è il frutto della dedizione profusa dalla nostra Fondazione e dai sostenitori nella convinzione che l’incontro con ‘libri di saggezza’ in giovane età possa affinare e ingentilire la facoltà di ascoltare e rispondere all’appello alla nostra coscienza levato dalla natura, di darle voce e diffonderne il messaggio di speranza e bellezza” ha detto la presidente.
La Fondazione che è impegnata nel restauro di siti storici, architettonici, paesaggistici ha restituito nuova vita anche ai Giardini Reali di Venezia. “La lettura è un po’ in calo, secondo le ultime rilevazioni che saranno presentate alla Buchmesse di Francoforte, l’unica che cresce è quella per bambini e la tecnologia, per fortuna, non ha intaccato molto i libri per i più piccoli” ha spiegato Carlo Gallucci. “Parlo ai bambini come agli adulti, solo che i bambini capiscono un po’ di più” ha sottolineato Calì, premio Andersen come miglior scrittore nel 2025. “‘Noi Kodama’ è nato con il desiderio di far parlare gli alberi. La loro voce silenziosa è fondamentale, non fanno baccano come noi umani” ha affermato Bimba Landmann che ha esposto i suoi disegni alla National Gallery di Londra e in altre città negli Stati Uniti, in Giappone e Italia. La Giuria, composta dalla presidente Adele Re Rebaudengo e da Valentina Ivancich, Chiara Medioli Fedrigoni, Valentina Romano, Emanuela Rosa Clot e Anna Zegna si è avvalsa del parere del Comitato Scolastico formato da classi della scuola primaria che ha partecipato alla premiazione. A ciascun vincitore viene conferito un riconoscimento in denaro di 5.000 euro e un fermacarte in vetro, realizzato a mano a Murano dall’artista Judi Harvest e dal maestro vetraio Marco Giuman.