Nove battiti di ciglia

Nove battiti di ciglia corrispondono a un salto dal quarto piano, alla distanza dalla Terra alla Luna alla velocità della luce, a pochi secondi in cui possono succedere innumerevoli cose, dalle più semplici alle più complesse. Per quanto riguarda il caso di Pietro, nove battiti di ciglia sono corrisposti al passaggio di corrente a 0,9 Ampere tra due elettrodi sulle sue tempie, a pochi mesi dalla chiusura dei manicomi grazie alla Legge Basaglia. Il romanzo descrive infatti gli ultimi giorni della vita all’interno dei manicomi dalla prospettiva di un «pazzo», i cui amori improbabili, ma non per questo impossibili, si sommano a storie di amicizia e complicità con i compagni del reparto di igiene mentale: progettano tutti insieme un’evasione per aiutare il loro amico a ritrovare l’amore perduto.