Divide et impera

Alvise Zen, veneziano doc, è al comando di una Centuria che fa capo alla Legio Italica, una organizzazione governativa militare internazionale sorta per sconfiggere il terrorismo. Castra Praetoria è la base italiana dove la Legio ha sede e dove risiedono le sette centurie organizzate come l’esercito romano. Siamo nel mezzo della splendida campagna friulana dove donne e uomini lavorano usando i mezzi più moderni e tecnologici per aiutare chi sta sul campo nell’agire nel miglior modo possibile contro organizzazioni che non esitano a minacciare di morte e distruzione per raggiungere i propri fini, come l’ex generale dell’esercito brasiliano, Paulo Elias Da Silva, che mosso da un odio profondo verso le élite economiche e politiche del suo paese, aiutato da una sorta di esercito personale inizia il suo piano di rovesciamento del governo. L’autore ci dona un romanzo avvincente, teso, dai risvolti inaspettati che si muove dentro scenari fantapolitici.