L’ungherese László Krasznahorkai, ultimo vincitore del Premio Nobel per la Letteratura, sarà in Portogallo domenica 19 ottobre, giornata conclusiva di Fólio – Festival letterario internazionale di Óbidos. La presenza dell’autore di “Satantango” era già prevista prima dell’annuncio del Nobel, ma diventa un’occasione in più per visitare Óbidos, il paesino a 80 km da Lisbona che si definisce “villaggio letterario” e che nell’edizione di quest’anno ha già visto passare, lo scorso 11 ottobre, Svetlana Alexievich (Nobel 2015), e venerdì sera ospita J. M. Coetzee (Nobel 2003). L’incontro con László Krasznahorkai ha per tema la morte. Oltre all’ungherese, la tavola rotonda coordinata dalla critica letteraria Isabel Lucas conta sulla presenza dell’americana Lionel Shriver, autrice di “E ora parliamo di Kevin”, libro sui massacri scolastici negli Usa, e con il portoghese Rui Cardoso Martins, autore di due romanzi sullo strano caso dell’alto tasso di suicidi nella regione portoghese dell’Alentejo.