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William Wordsworth nacque il 7 aprile 1770 in un piccolo villaggio in Cumberland, una regione bellissima situata al confine con la Scozia, dove il poeta trascorse un’infanzia felice a stretto contatto con la natura.
William Wordsworth è considerato il fondatore del Romanticismo e del naturalismo inglese insieme a Samuel Taylor Coleridge, grazie alla pubblicazione delle “Ballate liriche” nel 1798, che è il primo manifesto del movimento in Inghilterra. Coleridge ha contribuito con “La ballata del vecchio marinaio”, che è stato il primo poema nella raccolta. Anche se il poema postumo “Il preludio” di Wordsworth è considerato il suo capolavoro, sono le Ballate liriche ad influenzare in modo determinante il paesaggio letterario ottocentesco.
La sua poesia è caratterizzata dall’ambientazione suggestiva del Lake District, nel nord del Cumberland, e dall’utilizzo di protagonisti di umile estrazione tratti dalla vita quotidiana, con un linguaggio semplice e immediato che ricalca la loro parlata. La Prefazione alla raccolta aggiunta all’edizione del 1802 è considerata di uguale importanza per la letteratura romantica inglese, essendo un vero e proprio saggio critico in cui sono esposte le idee-cardine della poetica romantica.
Wordsworth, Coleridge e Southey, che si ispirarono alla medesima cornice paesaggistica dei Laghi, furono chiamati “poeti laghisti” (Lake Poets). Essi costituirono la prima generazione del romanticismo etico (1798-1832), mentre la seconda generazione include George Gordon Byron, Percy Bysshe Shelley e John Keats. Il romanticismo più tardo (1832-1875) ripiegò su posizioni moralistico-didattiche e fu considerato parte del compromesso vittoriano.
Wordsworth perse entrambi i genitori quando era ancora un ragazzo, aveva tre fratelli, ma era molto legato a sua sorella Dorothy. Studiò al St. John’s College a Cambridge e si laureò nel 1791.
Nello stesso anno, dopo aver trascorso un periodo a Londra e aver viaggiato in Galles, partì per la Francia. Attratto dalle idee democratiche del tempo, divenne un ardente sostenitore della Rivoluzione Francese. In questo periodo s’innamorò di una ragazza francese, Annette Vallon, da cui ebbe una figlia, Caroline.
Tuttavia, la dichiarazione di guerra tra Inghilterra e Francia del 1793 separò i due amanti e Wordsworth, lasciato alla deriva e senza alcun reddito, fu influenzato dai radicali come William Godwin.
Nel 1795, William Wordsworth ricevette una congrua eredità che gli permise di vivere insieme alla sua sorella più giovane, Dorothy. Fu nello stesso anno che egli incontrò Samuel Taylor Coleridge: il fruttuoso sodalizio letterario con l’immaginifico poeta portò alla pubblicazione congiunta nel 1798 delle cosiddette Lyrical Ballads, contenente il noto poema Rime of Ancient Mariner di Coleridge e il Tintern Abbey di Wordsworth. L’opera segnò un punto di svolta nel panorama letterario inglese, introducendo il concetto di poesia “popolare” tesa non più a sviluppare concettosi teoremi filosofici o teologici, ma fondata sull’osservazione partecipata della natura, dei suoi ritmi e delle sue stagioni in connessione con i moti dell’animo umano. La natura non è più proiezione di astratti postulati della ragione, ma specchio fedele dell’anima che vive con essa in una simbiosi perfetta.
Nello stesso anno in cui vennero pubblicate le Lyrical Ballads, Wordsworth iniziò a scrivere The Prelude, un poema epico – autobiografico la cui lunga revisione lo avrebbe impegnato per tutta la sua vita: difatti fu pubblicato postumo nel 1850. Mentre stava lavorando al The Prelude, tra il 1798 e il 1800, produsse altre significative poesie, tra cui ricordiamo Lucy, ed elaborò la prefazione alla seconda edizione delle Lyrical Ballads, in cui descrisse la sua poesia come autenticamente ispirata ai principi della natura e a potenti, invasive emozioni contro l’astratta e fredda ragione illuministica. Queste dichiarazioni divennero ben presto il “manifesto” del Romanticismo inglese.
Nel 1802, una temporanea pausa del conflitto anglo-francese permise a Wordsworth di ritornare in Francia, ove ebbe modo di rivedere la sua vecchia amante Vallon e di conoscere la figlia Caroline. Ritornato in Inghilterra, William sposò Mary Hutchinson, la quale diede alla luce il primo dei suoi cinque figli nel 1803. In questo periodo lavorò alla composizione di famose poesie come I Wandered Lonely as a Cloud (vagavo solitario come una nuvola) e Ode: Intimations of Immortality, che vennero pubblicate nella collezione Poems in Two Volumes nel 1807. Con l’avanzare dell’età, William Wordsworth iniziò a rigettare il radicalismo, sicché nel 1813, in seguito alla sua nomina di responsabile della distribuzione di francobolli regi si trasferì con la sua famiglia nella nuova casa nel Lake District, e intorno al 1818 divenne un ardente sostenitore del partito conservatore. Qui trascorse la maggior parte della sua lunga esistenza, alternando a soggiorni londinesi la sua permanenza solitaria e meditabonda nell’incantato Lake District, che fu causa di ispirazione profonda e perenne per molte sue opere poetiche.
Sebbene Wordsworth continuò a produrre poesie ad un ritmo incessante, comprese commoventi opere di compianto scritte in occasione della morte di due suoi figli nel 1812, pur tuttavia raggiunse la sua maturità stilistica e l’apice della sua creatività artistica intorno al 1808. Nel 1843 Wordsworth divenne “poeta laureato” di Inghilterra, posizione che mantenne per il resto della sua vita.