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Tomaso Montanari nasce a Firenze il 15 ottobre 1971. Rettore dell’Università per stranieri di Siena e giornalista apprezzato, Tomaso Montanari è uno tra i massimi esperti di arte barocca europea, materia che insegna in diversi atenei italiani; è inoltre noto per le proprie posizioni politiche.
Si è sempre occupato della storia dell’arte del XVII secolo, cercando di rispondere alle domande poste dalle opere con tutti gli strumenti della disciplina: dalla filologia attributiva alla ricerca documentaria, dalla critica delle fonti testuali all’analisi dei significati, a una interpretazione storico-sociale.
Per Einaudi ha scritto la postfazione ai due volumi de Le vite de’ pittori scultori e architetti moderni di Giovan Pietro Bellori (2009), A cosa serve Michelangelo? (2011), Il Barocco (2012), Costituzione incompiuta (2013, con Alice Leone, Paolo Maddalena e Salvatore Settis), Privati del patrimonio (2015), La libertà di Bernini (2016), con Vincenzo Trione, Contro le mostre (2017), Velázquez e il ritratto barocco (2018), L’ora d’arte (2019), La seconda ora d’arte (2021) e Chiese chiuse (2021).