La Base 74 tra metaverso e realtà virtuale di Osvaldo Sponzilli

OSVALDO SPONZILLI, LA BASE 74 (STREETLIB, EURO 15).
    Realtà virtuale, metaverso, terrorismo internazionale: Osvaldo Sponzilli approfondisce questi temi nel thriller ‘La Base 74’ che porta il lettore in una dimensione narrativa dove il confine tra realtà e finzione è molto labile.
    Il libro si apre con una coppia in fuga, perseguitata da un temibile gruppo di terroristi arabi. I servizi segreti internazionali entrano in azione, cambiando identità e volti ai protagonisti. Giulia studia medicina a Cuba ed è completamente all’oscuro dello tsunami piombato sulla sua famiglia. A Torino, i suoi genitori Anna e Gianni, vengono coinvolti in un evento che sconvolgerà le loro esistenze fino a cambiare identità. La ragazza li cerca aiutata dal fidanzato.
    Medico chirurgo, omeopata, fotografo, Sponzilli fa riflettere su come la tecnologia abbia cambiato le nostre vite e su come il metaverso e la realtà virtuale siano sempre di più parte integrante del nostro quotidiano. L’ambientazione ha un ampio respiro, dalla Libia alla Cina, passando per Cuba e i personaggi si muovono in un mondo sempre più complesso e pericoloso. Sponzilli spinge a considerare che le risposte alle nostre paure moderne potrebbero essere trovate all’interno dei mondi digitali che creiamo.
    Al centro della storia il tema della sorveglianza globale, il terrorismo internazionale e il futuro della nostra società.
    Primo volume di quella che l’autore ha pensato come una saga, La Base 74, è anche in audiolibro con la voce dell’attrice Viola Graziosi.
   

— Fonte: RSS di ANSA