Il Premio Campiello Junior è stato vinto da Cinquetti e Rigani
I vincitori del Premio Campiello Junior di quest’anno sono due, proprio come le due categorie che hanno caratterizzato questa seconda edizione.
Il prestigioso riconoscimento letterario, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Il Campiello, Pirelli e la Fondazione Pirelli, per opere italiane di narrativa e poesia destinate ai ragazzi, è stato assegnato a Nicola Cinquetti, con il libro intitolato “L’incredibile notte di Billy Bologna” (Edizioni Lapis), nella categoria 7-10 anni.
Nella categoria 11-14 anni, il premio è stato vinto da Davide Rigiani, autore del libro Il “Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino” (Minimum Fax).
I libri premiati sono stati annunciati oggi durante un incontro al Teatro Franco Parenti di Milano, che purtroppo è stato interrotto a causa di un incendio nelle vicinanze. Successivamente, la cerimonia si è conclusa presso la Fondazione Pirelli per motivi di sicurezza. I vincitori sono stati determinati dai voti delle due Giurie Popolari, composte da ragazzi dell’ultimo anno delle scuole primarie e del triennio delle scuole secondarie di primo grado. Nel complesso, sono stati inviati 115 voti per la categoria 7-10 anni e 108 voti per la categoria 11-14 anni. I libri vincitori saranno celebrati durante la cerimonia di premiazione del Campiello 2023, che si terrà a settembre.
Nella categoria 7-10 anni, il libro di Nadia Terranova intitolato “Il cortile delle sette fate” (Ugo Guanda Editore) ha ottenuto 37 voti, mentre Carlo Marconi con il libro “Poesie del camminare” (Edizioni Lapis) ha ricevuto 19 voti.
Per la categoria 11-14 anni, Lilith Moscon con il libro “Bestiario familiare” (Topipittori) si è aggiudicata 35 voti, mentre Ilaria Rigoli con il libro “A rifare il mondo” (Bompiani) ne ha ottenuti 29.
