– TRIESTE, 29 APR – Restituire al giornalismo il suo “ruolo di presidio di democrazia che altri vorrebbero negargli, svuotandolo di funzioni e significato” nella “eversiva era della disinformazione globale”. E’ l’obiettivo de Il mondo fuori, festival dell’informazione, come illustra la sua direttrice artistica, Luana de Francisco. La prima edizione della rassegna (Cormons, Gorizia, 19 e 20 maggio), sarà centrata sull’Ucraina e vi parteciperanno, tra gli altri, l’analista geopolitico Francesco Casarotto e i giornalisti Fausto Biloslavo, Toni Capuozzo e Igor Vucic.
Tra fake news, piattaforme social che fomentano odio e cattiva informazione in genere “è necessario e urgente” opporsi “all’opera di demolizione della funzione giornalistica in atto” dimostrando “lo scarto tra informazione (quella buona, ovviamente) e improvvisazione”, indica de Francisco, a sua volta giornalista (del Messaggero Veneto). A questo mirano gli incontri in programma, che si inseriscono, peraltro, nel percorso di avvicinamento che culminerà nel 2025 in Gorizia e Nova Gorica capitale della cultura europea.
Organizzata dal Comune di Cormons in collaborazione con il Consorzio Collio e la Consulta Giovani di Cormons, Il mondo fuori è articolato anche in una serie di spettacoli di danza, musicali, una mostra fotografica dedicati alla pace, alla lotta al razzismo e alle disuguaglianze, prendendo anche ispirazione dall’opera del writer britannico Banksy. .