Edgar Allan Poe è stato uno dei più grandi rappresentanti della letteratura americana ed è ampiamente considerato come l’iniziatore di gialli e misteri psicologici. È un pioniere del simbolismo maledetto e un poeta. Intellettuale, ha dovuto combattere problemi economici per la maggior parte della sua vita, ma ha anche avuto un problema di alcolismo, dipendenza che si è aggravata dopo la morte della moglie a 47 anni. Nonostante la sua crescente popolarità, lo scrittore è stato ossessionato dalle difficoltà finanziarie per tutta la vita, principalmente a causa della sua incapacità di investire saggiamente le sue entrate. Ecco, siamo pronti a svelare maggiori informazioni su questo straordinario scrittore, divenuto nel tempo un idolo, proprio a causa dei suoi vezzi e delle torture interiori che lo hanno accompagnato fino alla fine della sua vita.
Nacque a Boston, negli Stati Uniti, nel 1809. Una prima curiosità riguarda il nome: i genitori di Edgar Allan Poe erano, infatti, due attori girovaghi, e probabilmente scelsero il suo appellativo, ispirandosi al principe Edgar, personaggio del Re Lear di Shakespeare. Era questa la tragedia che i due stavano portando in scena nel periodo della nascita del futuro scrittore. Dopo la morte della madre, il padre lo abbandonò e così Poe fu allevato da un ricco mercante di Richmond, John Allan, dal quale questi ha preso il secondo nome. Con il patrigno i rapporti furono burrascosi: dopo un brutto litigio Poe lasciò la casa e incominciò a vagabondare.
Edgar Allan Poe completò i suoi studi liceali presso l’Università della Virginia, ma fu accusato di debiti di gioco e fu costretto a tornare a Boston, dove pubblicò il suo primo libro nel 1827, intitolato “Tamerlando e altre poesie“. Nel 1830, Poe fu accolto dalla famosa Accademia Militare di West Point, ma fu presto espulso per violazione della disciplina. Decide così di trasferirsi a Baltimora, dove inizia a dedicarsi alla carriera di giornalista: a questo periodo risale la pubblicazione del suo primo racconto. Nel 1836 sposò sua cugina Virginia, che aveva meno di quattordici anni. La curiosità è legata al fatto che lei ha 21 anni sul certificato di matrimonio. Il suo primo romanzo “Le avventure di Gordon Pym” risale al 1838 ed è stato ispirato dalla famosa vecchia ballata marinara del poeta inglese Coleridge. Due anni dopo furono pubblicati “Racconti del grottesco e dell’arabesco”; Lo scarabeo d’oro nel 1843 fu un enorme successo. D’altra parte, “Il Corvo e altre poesie” è tra i libri più letti dell’autore dal 1845.
La morte di Poe e la sua esistenza sono avvolte nel mistero. Il 3 ottobre 1849, lo scrittore fu visto camminare assonnato per le strade di Baltimora indossando abiti che non erano i suoi. Poe morì in ospedale quattro giorni dopo, incapace di spiegare cosa fosse successo. Molte le ipotesi avanzate negli ultimi anni: dalla sifilide al delirium tremens, dalla meningite al colera. Si dice che la notte prima della sua morte avesse chiamato molte volte il nome di Reynolds, ma nessuno sapeva a chi si riferisse. L’ultima curiosità è sempre legata alla sua morte: il nemico personale e professionale di Poe Rufus Wilmot Griswold (Rufus Wilmot Griswold) ha scritto il suo necrologio.