C’è il gossip: come l’aneddoto del comandante che, sorpreso dall’armatore a letto con la sua compagna, lasciata in barca sola a causa di un impegno improvviso, minacciato con un fucile Winchester rimane nudo sul molo. Una storia a lieto fine, visto che, coperto solo di stracci trovati fortunosamente, il comandante viene caricato a bordo di una lussuosa auto da un’attempata e ricchissima signora americana di cui diventò poi il marito. Ma c’è anche la storia di quarant’anni di nautica, compresi quelli del passaggio dalla nautica più artigianale a quella odierna. Il libro “Gossip da diporto. Aneddoti e retroscena dal mondo degli yacht” (De Ferrari Editore) scritto a quattro mani da Raoul de Forcade, giornalista del Sole 24 Ore, specializzato nel settore marittimo e nautico, e Gaspare Borghini, una vita da manager e imprenditore nella cantieristica nautica, dai cantieri Picchiotti a Codecasa ai Baglietto di Varazze fino al 2009, fa ridere e sorridere raccontando retroscena sui ricchissimi acquirenti e sui costruttori di yacht, mentre ripercorre le vicende di alcuni fra i cantieri nautici più importanti. Alcuni nomi sono stati prudentemente cancellati, ma altri sono scritti nero su bianco. Si parla pure di Mike Buongiorno. Il presentatore vuole farsi costruire uno yacht. Borghini, che allora era in Baglietto lo incontra nella massima riservatezza.
Ma Mondomarine gli soffia la vendita proponendo alla moglie del presentatore di fare la designer per gli interni delle barche del suo marchio. In quarant’anni Borghini ha avuto il tempo di incontrare e imparare a conoscere moltissimi personaggi nel mondo del diporto e il libro ne racconta solo una parte. Il resto potrebbe essere una seconda puntata.