È il libro Premio Strega 2023 Come d’aria (Elliot) di Ada D’Adamo al vertice della classifica generale del Giornale della Libreria dei libri più venduti tra il 17 luglio e il 13 agosto. Sul podio, al secondo posto La portalettere (Nord) di Francesca Giannone, uscito all’inizio dell’anno, ma mai così in alto in classifica e al terzo Tre ciotole di Michela Murgia (Mondadori), mancata il 10 agosto.
La classifica procede poi tra le sfumature dei generi. Per il giallo troviamo al quarto posto Elp (Sellerio) di Antonio Manzini e al sesto La banda dei carusi (Einaudi) di Cristina Cassar Scalia. In quinta posizione la saga familiare e femminile Il cognome delle donne (Feltrinelli) dell’esordiente Aurora Tamigo e in settima il maschile oltre gli stereotipi raccontato da Matteo Bussola in Un buon posto in cui fermarsi (Einaudi).
In ottava posizione il romance Dammi mille baci di Tillie Cole, exploit della casa editrice ultra-specializzata Always Publishing.
Nelle due ultime posizioni della top ten, al nono posto Il santo (PaperFIRST) di Marco Travaglio, uscito a un mese dalla morte di Silvio Berlusconi, primo nella classifica dei saggi e al decimo l’inossidabile Pera Toons con il suo Divertimenti (Tunué).
Nella saggistica l’eco cinematografica di Nolan spinge in settima posizione, prima dell’arrivo nelle sale di Oppenheimer, Trionfo e caduta dell’inventore della bomba atomica (Garzanti) di Kai Bird e Martin J. Sherwin.
Nella classifica della narrativa straniera, sovrastata da Tillie Cole e punteggiata di romance e narrazioni transmediali, L’insostenibile leggerezza dell’essere (Adelphi) di Milan Kundera, morto l’11 luglio, torna in terza posizione a quarant’anni dalla pubblicazione.
Ogni quattro settimane il Giornale della Libreria, magazine dell’Associazione Italiana Editori, pubblica online l’elenco dei 100 libri più venduti e classifiche settoriali per la narrativa straniera e italiana, ragazzi, saggistica, manualistica e fumetti.