(di Mauretta Capuano) GEOFFROY DE LAGASNERIE, 3.
UN’ASPIRAZIONE AL FUORI. ELOGIO POLITICO DELL’AMICIZIA (L’ORMA, PP 164, EURO 19). Un “manifesto politico intimo”. Geoffroy de Lasganerie, filosofo e sociologo francese, definisce così il suo libro: ‘3. Un’aspirazione al fuori. Elogio politico dell’amicizia’ pubblicato, nella traduzione di Annalisa Romani, da L’Orma editore, la casa editrice italiana di Annie Ernaux.
Nel libro in cui l’apertura dell’amicizia viene contrapposta alla chiusura della famiglia, viene indagata una doppia dimensione. “Da un lato quella intima, nel senso che ognuno deve scegliere di non chiudersi in un modello, soprattutto nella convivenza. La sociologia ha mostrato come la coppia che vive insieme veda ridursi di cinque volte l’incontro con gli altri.
Questo cosa significa? Che la coppia distrugge le relazioni, la capacità di uscire” dice all’ANSA De Lagasnerie, 43 anni, che è stato tra i protagonisti dell’ultima edizione di Più Libri più liberi a Roma. “E poi vuole essere anche un manifesto politico – continua – affinché lo Stato incoraggi l’amicizia e non la famiglia.
Basta pensare al ministero della famiglia” incalza De Lagasnerie.
Il numero 3 del titolo che è anche una rivendicazione, fa riferimento a tre amici intellettuali: lo stesso Geoffroy de Lagasnerie, il sociologo Didier Eribon e lo scrittore Édouard Louis e alla relazione profonda che hanno sviluppato da oltre un decennio il cui nome è ancora tutto da inventare.
“Mi colpisce sempre il fatto che non ci sia un’autonomia del linguaggio dell’amicizia rispetto alla famiglia. Spesso per fare l’elogio dell’amicizia si parla di famiglia Queer, famiglia d’anima e si rimane dunque nel campo lessicale della famiglia.
Io ho voluto fare l’opposto: ‘3’ è cercare di comprendere l’amicizia in opposizione alla famiglia, con qualcosa di profondamente opposto alla famiglia dal punto di vista intimo e personale ma anche dal punto di vista politico. Se mettiamo al centro delle nostre vite l’amicizia non abbiamo forse un altro tipo di società?” incalza il filosofo. L’obiettivo, come viene mostrato nel libro dove vengono chiamati in causa Cicerone, Montaigne, Barthes ma anche Patti Smith e Sophie Calle, è quello di “costruire una società basata sull’amicizia che possa essere anche un progetto politico per la sinistra, utopico e di rottura, importante come lo sono stati l’anarchia e il comunismo” sottolinea.
La Francia sta vivendo una crisi di governo, come ne uscirà? “Per la sinistra il problema non è solo come battersi contro l’estrema destra ma come sconfiggere il liberalismo di Macron.
La strategia qual è? Rendere la Francia ingovernabile. È un momento quasi di guerra civile in Francia. Bisogna riprendere una dinamica di sinistra per evitare che al prossimo governo ci sia un aumento dell’estrema destra che è proporzionale alla politica di Macron” afferma convinto De Lagasnerie.
La singolarità del rapporto tra Didier, Edouard e Geoffroy è “l’aver creato il concatenamento – dice l’autore del libro facendo riferimento a Deleuze – di scapoli e di averne fatto un modo di vita in cui al centro c’è l’incontro con gli altri e la rottura delle barriere tra le generazioni e tra le discipline” racconta. “L’amicizia è transitiva ed è molto più forte della famiglia, non è mai una chiusura ma una moltiplicazione delle relazioni. E’ trasformativa”.
A far scoprire a De Lagasnerie questo modello di vita fondato sull’amicizia e i rapporti intergenerazionali è stato Didier Eribon “che a sua volta lo ha imparato da Foucault. È anche una tradizione delle relazioni gay quella di opporsi alla relazionalità della coppia, di imporsi contro la famiglia” racconta l’autore del libro che ha incontrato Eribon a 20 anni e ora dice “mi ha salvato la vita”. “Verso i 22 anni ho avuto il desiderio di avere un figlio ed è stato Didier a farmi capire che era uno dei tanti desideri instillati nella mia testa dalla società. Penso che molte persone soffrano e siano infelici a causa dei modelli di felicità imposti dalla società.
Un’aspirazione al fuori vuole essere un modo per dire a quelle persone: ‘guarda, non ti manca nulla. Impara a vivere la tua vita sulla base della tua singolarità. Cerca amici, non cercare l’amore”.