– ROMA, 26 APR – È dedicato all’impatto dell’oppio il nuovo libro dello scrittore indiano di origine bengalese Amitav Gosh.
“Smoke and ashes: a writer’s journey through opium’s hiddden stories”, uscirà il prossimo 15 giugno: lo annuncia l’editore internazionale HarperCollins.
Lo scrittore e antropologo, tra gli autori indiani più tradotti e conosciuti in Italia, ha anticipato che “Fumo e cenere” deriva dall’immmensa mole di materiale sul commercio e sulle conseguenze storico-politiche dell’oppio, che ha raccolto nel corso della stesura dei romanzi della sua “Trilogia dell’Ibis”, “Mare di papaveri”, “Il fiume dell’oppio” e “Diluvio di fuoco”.
“Questo libro”, ha detto Ghosh, “è la storia di come, sotto l’egida dell’Impero inglese, tra il 18esimo e il 19esimo secolo, l’India diventò il più grande produttore al mondo di oppio, e delinea l’impatto e il ruolo di lungo termine che l’oppio ebbe, dando forma, per la prima volta alla globalizzazione del mondo moderno, attraverso la nascita delle prime multinazionali che lo commerciavano. L’oppio un impatto rilevante non solo al livello macroscopico, ma toccò la vita di milioni di persone, influenzando migrazioni e nuovi insediamenti”. .