Carlo Alessandro Landini, Musica di Dio, musica del diavolo. Appunti di musica sacra (Zecchini Editore, PP 146, EURO 29.00).
Nell’ambito della rassegna Incontri in Biblioteca del Conservatorio Nicolini di Piacenza, il 7 aprile alle 16,30 il compositore e saggista Carlo Alessandro Landini (ex docente proprio al Nicolini) presenterà il suo ultimo saggio “Musica di Dio, musica del diavolo. Appunti di musica sacra”, edito da Zecchini. Con l’autore dialogheranno il direttore d’orchestra Paolo Alessandro Rossini e la musicologa Mariateresa Dellaborra.
Con questo libro, Landini aggiunge un nuovo capitolo al suo percorso di studio dei diversi temi del campo musicale, portato avanti senza sosta e con personalissima sensibilità conoscitiva.
Un breve saggio in cui l’autore si addentra nelle trame della musica sacra e del dualismo tra musica “divinamente ispirata” e “musica del diavolo” attraverso un ampio reticolato di studi e riferimenti. Un percorso denso di analisi, spunti e considerazioni che si levano dai mille rivoli del complesso mondo della musica sacra, per poi allargarsi anche ad altre discipline in stretto legame con l’universo dei suoni. Ne affiora un’indagine critica accurata, corredata da una ricca scheda bibliografica, frutto di una continua ricerca tra le discipline dell’arte che apre ad una sorprendente pluralità di riflessioni da cogliere e approfondire. La prima parte del libro raccoglie i documenti del Magistero ecclesiale che nei secoli hanno dettato usi e norme riguardo alla liturgia. Con un excursus nel campo dell’architettura sacra, la riproduzione di un raro disegno di Leonardo, e un accenno alle dinamiche del caos. La seconda parte riassume le ragioni per le quali non è agevole parlare di una musica “divinamente ispirata” e, sul fronte opposto, di una “musica del diavolo” (la si ascolta nella vita di tutti i giorni sotto forma di “musica di consumo”).