
Poco più di cento pagine che raccontano qualcosa di enorme. Una riflessione necessaria sulla felicità e l'infelicità, sull'amicizia e sull'amore, sulla vita e sulla morte, la morte precoce. Difficile da classificare, un romanzo ma anche un un saggio e un memoir dalla prosa lirica.Ne consiglio una lettura lenta per godere pienamente delle sfumature e delle tante implicazioni che scaturiscono da ogni singola parola. Lasciate sedimentare un giorno o due, poi rileggetelo. » Continua a leggere

Si astengano dalla lettura i deboli di stomaco, i buonisti, i sostenitori del "volemose bene", gli animalisti convinti, i nazi-vegani e gli intolleranti ai soprusi. Il supplizio del legno di sandalo è un romanzo crudo, violento, doloroso. L'autore descrive abilmente e con grande realismo, la cina imperiale del 1900, e lo fa raccontando episodi fortemente disturbanti. Per tutti gli altri, una lettura da non perdere. Un romanzo di finzione che è anche romanzo storico, un romanzo epico dall'intensità straziante. Consigliatissimo! » Continua a leggere