RYOTARO SHIBA, BRUCIA SPADA VOL. II (RIZZOLI, PP. 475, EURO 15) Il secondo volume del cult Brucia Spada è disponibile in libreria. Uscito per Rizzoli, fa parte della collana Kimochi, dedicata alla letteratura e alla cultura nipponica. Kimochi in giapponese significa stato d’animo, atmosfera, ciò che in inglese si definisce mood. Ryotaro Shiba, morto nel 1996, vanta uno zoccolo duro di lettori, è uno degli scrittori giapponesi più popolari di sempre. Nel romanzo si racconta l’epica storia di Toshizo Hijikata, l’ultimo vero samurai. La vicenda è ambientata durante la fase finale dello shogunato. Le lotte intestine infuriano. Toshizo Hijikata, occhi splendidi, la spada a tracolla in groppa al suo destriero, combatte in prima linea in “una battaglia così feroce che si disse non avere precedenti nella Storia”. Avanza saltando sulle teste dei nemici e sferra fendenti a destra e a manca con una mano sola.
Un libro avvincente e una prosa affilata. A Shiba bastano pochi tratti di penna per plasmare immagini tridimensionali: guerrieri dagli occhi rossi di sangue, notti di luna, apparizioni di fantasmi. Una trama ricca di azione e pathos, per chi cerca emozioni forti.