Prende il via domani, venerdì, la 19/a edizione del festival di giornalismo Internazionale a Ferrara, che si concluderà domenica. “Abbiamo scelto di continuare a fare il nostro lavoro – sottolineano gli organizzatori – informando e offrendo punti di vista indipendenti. Il festival si farà non ‘nonostante gli scioperi’, ma piuttosto per aprire nuovi spazi e momenti di riflessione su quello che sta accadendo”.
Il genocidio di Gaza sarà al centro del programma di venerdì con Atef Abu Saif, scrittore palestinese nato nel campo profughi di Jabalia, nella Striscia di Gaza, ed ex Ministro della Cultura dell’Autorità nazionale palestinese e con Francesca Albanese, giurista e relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati.
L’approfondimento su Gaza continuerà anche sabato e domenica, coinvolgendo tutto il festival e i partner che negli anni hanno reso possibile la manifestazione. Fra gli ospiti anche gli interventi di Amira Hass, l’unica giornalista ebrea israeliana a vivere stabilmente nei territori palestinesi, Meron Rapoport, giornalista israeliano, fondatore e direttore del sito di notizie in lingua ebraica Local Call, Anna Foa, storica italiana e Premio Strega Saggistica con Il suicidio di Israele e Anna Momigliano, scrittrice e giornalista che ha vissuto in Israele e negli Stati Uniti.