L’Andreana

Andreana, la vedova di un pescivendolo che manda avanti famiglia e attività del marito, è la protagonista del romanzo del 1935 di Marino Moretti, uno scrittore dalla sensibilità lirica che si esprime qui con una forte vena realistica e graffiante. La storia della fiera popolana romagnola, emblema della donna che non si abbatte di fronte alle disgrazie ma le affronta con coraggio, è l’altra faccia dei Malavoglia di Verga: il libro è percorso da un umorismo marcato e una sensualità che anticipa di decenni lo sguardo felliniano su quelle terre. La vita di pescatori e mercanti di pesce dell’Adriatico è fatta sì di cose umili ma anche animata da momenti di leggerezza. Un sentito inno alle doti femminili della pazienza, dell’orgoglio e della forza di volontà.