La strada smarrita ed altri scritti. La storia della Terra di mezzo (Vol. 5)

“Un gran numero di Gnomi e di Elfi Oscuri vennero catturati e condotti ad Angband, e furono fatti schiavi, costretti a usare la loro abilità e conoscenze al servizio di Morgoth. Lavoravano senza sosta nelle sue miniere e fucine, e il tormento era il loro salario”. Il quinto volume della Storia della Terra di Mezzo contiene i primi miti e leggende che portarono alla stesura dell’epico racconto di guerra di Tolkien, Il Silmarillion. Alla fine del 1937 J.R.R. Tolkien abbandonò con riluttanza il suo lavoro sui miti di Valinor per iniziare il capolavoro di una vita: Il Signore degli Anelli. La strada smarrita e gli altri scritti è il punto di approdo dei racconti, frammenti, riflessioni sul mondo della Terra di Mezzo prima dell’opera che rese l’autore noto in tutto il mondo. Ma è molto di più: è il libro che più di ogni altro collega e salda insieme le storie del mondo meraviglioso di Númenor (tra fasti e la rovinosa caduta) e quello della Terra di Mezzo. Accompagnato anche da The Lhammas, saggio sui linguaggi e sui dialetti della Terra di Mezzo, e un “dizionario etimologico” contenente un ampio resoconto dei vocabolari elfici.