Il 25 novembre di ogni anno si tiene la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, una giornata particolare per ricordare le vittime di femminicidio e per combattere insieme alle donne vittime di abusi e violenze, che ha come simbolo “l’abbandono” delle scarpe rosse in molte piazze. Questa giornata significativa è stata scelta dall’assemblea dell’ONU nel 1999 a seguito della morte delle sorelle Mirabal, uccise dagli uomini del dittatore Rafael Leonidas Trujillo in Repubblica Dominicana negli anni ’60.
Per scoprire le origini del 25 novembre, dobbiamo andare indietro negli anni ’60: le attiviste del “Movimento 14 giugno” Patria, Minerva e María Teresa Mirabal vennero uccise brutalmente dalla polizia. Dopo essere state fermate per strada mentre si recavano in carcere a far visita ai mariti, furono picchiate con dei bastoni e gettate in un burrone dai loro carnefici, che cercarono di far passare quella brutale violenza per un incidente. All’opinione pubblica fu subito chiaro che le tre donne erano state assassinate.
Le tre sorelle sono passate alla storia anche con il nome di Las Mariposas (le farfalle), per il coraggio dimostrato nell’opporsi alla dittatura, lottando in prima persona per i diritti delle donne. Il 3 agosto 1960, in seguito alle pressioni dell’opinione pubblica e alle accuse di «violazione dei diritti umani» formulate dall’Organizzazione degli Stati Americani contro il regime, il presidente Héctor Bienvenido rassegnò le dimissioni a favore del vicepresidente Joaquín Balaguer, mentre Trujillo venne assassinato il 30 maggio 1961. Le tre sorelle sono state ricordate nel 1995 dalla scrittrice dominicana Julia Alvarez ne «Il tempo delle farfalle», libro dal quale è stato anche tratti il film In the Time of the Butterflies con Salma Hayek nel ruolo di Minerva
Il 25 novembre del 1981 avvenne il primo «Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche» e da quel momento il 25 novembre è stato riconosciuto come data simbolo. Nel 1999 è stato istituzionalizzato anche dall’Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto con il riconoscimento della violenza sulle donne come fenomeno sociale da combattere, grazie alla Dichiarazione di Vienna del 1993.
Il simbolo delle scarpe rosse è uno dei simboli più usati per denunciare la violenza sulle donne e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, «abbandonate» in tante piazze. Un simbolo ideato nel 2009 dall’artista messicana Elina Chauvet con l’opera Zapatos Rojas. L’installazione è apparsa per la prima volta davanti al consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare le centinaia di donne rapite, stuprate e uccise a Ciudad Juarez.